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10 Set 2023

Pubblicazioni di matrimonio: tutte le informazioni

Immagine copertina: Unsplash

In questo articolo vi raccontiamo in cosa consistono le pubblicazioni di matrimonio, quali sono i tempi e i modi per realizzarle. Si tratta di una procedura burocratica, a tratti noiosa, ma indispensabile per la vostra unione come marito e moglie. Infatti, per potersi sposare con rito civile o rito religioso, le pubblicazioni sono assolutamente necessarie.

Cosa sono le pubblicazioni di matrimonio?

Le pubblicazioni di matrimonio sono un avviso pubblico con il quale la coppia manifesta la volontà di sposarsi affisso nel comune di residenza dei nubendi.

Se gli sposi sono residenti in due comuni diversi, l’avviso dovrà essere pubblicato in tutte e due le città.

La validità dei documenti, sia del comune che della chiesa, è sempre di 6 mesi. Questo è il lasso di tempo a disposizione per sposarvi.

Dovranno provvedere gli sposi in persona

Come? Eccovi un paio di suggerimenti pratici.

• Contattare i funzionari dell’Ufficio Anagrafe del comune di residenza e del comune in cui si celebrerà il matrimonio per istruzioni precise.

• Può essere utile anche un colloquio chiarificatore con il parroco o il comune circa un anno prima al fine di aver ben presente  la procedura da seguire: di norma l’iter si completa in 3 mesi (raramente fino a 6 mesi). Ovviamente, se vi sposate in una metropoli e magari in un periodo intenso di cerimonie (giugno-luglio-agosto), e ancora in una parrocchia diversa dalla vostra, conviene muoversi con largo anticipo.

Gli step per richiedere le pubblicazioni di matrimonio con rito civile

•Per prima cosa dovrete andare all’Ufficio Anagrafe del comune di residenza per iniziare le pubblicazioni. Se avete la residenza in comuni diversi, sceglietene uno.

Documenti necessari: documento d’identità valido, atto di nascita, certificato contestuale (contenente informazioni anagrafiche). Oggi il personale del comune si occupa di tutta la parte che riguarda il reperimento dei documenti necessari, lasciando agli sposi soltanto il compito di presentare un’autocertificazione. Se andate insieme è meglio, ma se uno dei due non potesse , può dare delega.

•Occorre quindi fissare una data per effettuare il consenso, procedura ufficiale tramite la quale il Comune registra la reciproca volontà di sposarsi: non è necessaria la presenza di testimoni; è possibile che si presenti solo uno dei due futuri coniugi, purché in possesso di delega firmata (in carta semplice + copia della carta d’identità e del codice fiscale dell’altro) e richiesta di pubblicazione rilasciata dal parroco. A questo punto il comune espone le pubblicazioni.

Le pubblicazioni saranno esposte per almeno 8 giorni consecutivi nei comune di residenza. Una volta che questi giorni sono passati, verrete contattati dall’ufficio anagrafe per andare a fissare la data. Se vi sposate nel comune di residenza, andate all’ufficio anagrafe e fissate la data. Se vi sposate in un comune diverso da quello di residenza ritirate la delega da consegnare al Sindaco del comune in cui vi sposerete. Quindi potrete andare all’ufficio anagrafe del comune in cui celebrerete il matrimonio e fissare con loro la data. Se andate insieme è meglio perché firmerete anche il foglio in cui designerete i vostri testimoni (due, uno a testa, di cui avere copia carta identità) e sceglierete il regime patrimoniale (se comunione o separazione dei beni). Durante il rito, puoi avere seduto accanto a te più persone, ma solo due (uno per parte) avranno la possibilità di firmare il registro.

Il costo della pubblicazione

Il costo della pubblicazione è di circa € 16,00, quello della marca da bollo. La marca da bollo  non va acquistata prima ma si paga al momento della firma in comune. Se il matrimonio civile verrà celebrato in un comune diverso da quello di residenza, dovrete pagare un’altra marca da bollo sempre di € 16,00 (quindi se vi sposate in un comune diverso da quello di residenza il totale sarà di € 32,00).

Gli step per richiedere le pubblicazioni di matrimonio con rito civile

Cominciate dal vostro parroco (anche nel caso desideriate sposarvi in un’altra chiesa). Dovrete consegnare inizialmente i certificati di battesimo e di cresima reperibili presso la parrocchia dove li avete tenuti.

•Segue quindi la formalità del Consenso religioso, dopo la quale vi viene consegnato il certificato di richiesta delle pubblicazioni matrimonio da consegnare in comune. Se le vostre parrocchie sono diverse, ricordate di far richiesta di pubblicazione in ambedue. Verranno elaborati poi due tipi di pubblicazioni: le pubblicazioni di matrimonio civile per la casa comunale e quelle ecclesiastiche che invece saranno affisse presso le parrocchie degli sposi, per 8 giorni (comprese due domeniche).

•Per la Chiesa tutti i documenti saranno in regola se avrete consegnato anche l’attestato di frequenza al corso pre-matrimoniale (anche compiuto in altra sede) e lo Stato dei documenti, che è un attestato da consegnare al parroco della chiesa dove vi sposate e rilasciato dalle vostre parrocchie.

•Al termine della trafila (dopo circa un paio di settimane) viene rilasciato il certificato di avvenute pubblicazioni, da consegnare al parroco, che provvederà ad esporre le pubblicazioni religiose in parrocchia.

La validità dei documenti rilasciati

documenti hanno una validità di 180 giorni sia per i matrimoni civili sia per quelli religiosi. Se il matrimonio non viene celebrato in questo arco di tempo, la pubblicazione si considera decaduta e occorre ripetere la procedura.

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A cura di Michela Peletti

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