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21 Apr 2022

Come conservare il bouquet da sposa

Il bouquet è a tutti gli effetti uno degli accessori più importanti per la sposa. La accompagna, passo dopo passo, fino all’altare, stringendolo fra le sue mani.

Secondo la tradizione, e risalendo alle origini della cultura araba, il bouquet da sposa rappresenta il suggello della conclusione del fidanzamento e l’inizio di una nuova vita insieme; esprime purezza e vuole augurare buon auspicio alla futura sposa.

Le alternative al lancio del bouquet da sposa

Alcune spose scelgono di stravolgere la tradizione del lancio del bouquet, in quanto non amano l’ipotesi di lasciare il proprio bouquet nelle mani di una delle invitate. Il bouquet, per loro, rappresenta un romantico e personale ricordo della giornata da conservare nel tempo e far essiccare in modo naturale.

Altre, invece, scelgono di donare direttamente questo simbolico mazzo di fiori a una persona cara. Un augurio veramente speciale che sarà molto gradito da chi lo riceve. Potrebbe trattarsi di un segno di riconoscimento verso una testimone e una damigella d’onore o di un sentito augurio per un’amica che si spera possa presto convolare a nozze.

Qualche suggerimento per la conservazione del bouquet

L’essicazione è sicuramente la tecnica fai-da-te più diffusa. Trascorse 2-3 settimane, il bouquet sarà essiccato e potrete vaporizzarlo con una lacca o un apposito spray per renderlo più resistente.

Non solo fai-da-te, potrete anche rivolgervi a dei professionisti. Il vostro fiorista potrà rivestire accuratamente ogni singolo stelo con un gel a base di silicone, che contribuirà a formare una pellicola protettiva trasparente. Ogni anno dovrete poi ricordarvi uno spruzzo di spray antipolvere.

Un’altra tecnica molto efficace prevede l’eliminazione di acqua e di qualsiasi traccia di liquidi da fiori, rami e foglie, come se il bouquet venisse imbalsamato per durare nel tempo.

In alternativa, potrete giocare d’anticipo scegliendo un bouquet sposa composto da fiori stabilizzati.

Ciliegina sulla torta: potrete poi incorniciare il quadro ed esporlo nella vostra casa.

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In copertina: fiori Gregor Lersch

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A cura di Michela Peletti

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