Com’è nata la tradizione dei confetti matrimonio
Da sempre, i confetti sono uno degli elementi simbolici più importanti del matrimonio, per attimi di piacevole croccantezza e gusto.
Fino a qualche anno fa, gli sposi si limitavano ad accompagnarli alla bomboniera in un semplice sacchettino in organza. Nel tempo hanno conquistato sempre più spazio diventando i protagonisti di un preciso momento, meglio noto come la confettata di matrimonio, dove una tavola ricolma di confetti di ogni tipo e di ogni gusto attrae gli ospiti più golosi, ma anche coloro che non vedono l’ora di curiosare l’angolo più dolce dell’intero allestimento.
Le origini dei confetti matrimonio: un po’ di storia
Sono tantissime le tradizioni e le storie che hanno portato i confetti ad essere oggi il simbolo di feste e celebrazioni.
Le prime testimonianze risalgono all’Antica Roma, quando le usanze prevedevano che gli invitati omaggiassero il festeggiato portando delle piccole caramelle dure in segno di buon auspicio e ricchezza. Un’altra antica tradizione, sempre dell’epoca, consisteva nel lanciarli addosso agli sposi, in una versione più morbida e leggera, al termine della cerimonia, come augurio di fertilità̀.
Altre fonti, invece, fanno risalire l’origine dei confetti all’impero bizantino e a un tale Al Razi che, per rendere i suoi preparati officinali meno amari, li ricopriva con un guscio dolce.
Il confetto, per come lo intendiamo noi, risale però al Medioevo, con l’avvento delle prime importazioni di zucchero dall’India, dove divenne a tutti gli effetti simbolo propiziatorio per i momenti importanti della vita.
Un’altra curiosa storia narra che, durante il Rinascimento i confetti, venduti dagli “speziali” erano talmente apprezzati dai nobili al punto tale che alle nozze tra Beatrice d’Este e Ludovico il Moro vennero serviti ben 300 chicchi dorati e confettati.
Da regalare in numero dispari
Sono numerosissime anche le credenze popolari legate al numero di confetti matrimonio da distribuire con la bomboniera.
Innanzitutto, è bene sapere che i confetti si regalano sempre dispari e, per ogni numero, c’è un significato ben preciso. Il sacchettino potrà così contenere 1, 3 o 5 confetti (molto raramente 7) in funzione del valore simbolico che intendiamo conferire.
Consegnare un solo confetto vuole significare l’indissolubilità̀ della coppia di sposi e l’unicità del matrimonio.
Tre confetti, invece, fanno riferimento all’auspicio di un figlio, intesi quindi come simbolo di fertilità.
Infine, cinque confetti rappresentano un augurio di salute, fertilità̀, lunga vita, felicità e ricchezza. Questa è sicuramente l’opzione selezionata dal maggior numero di coppie.
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In copertina: Seven O’ Clock Wedding and Events
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A cura di Michela Peletti